giovedì, settembre 06, 2007

V-Day



E' ora di farsi sentire.
www.vaffanculoday.it

sabato, settembre 01, 2007

Ben Harper - Lifeline


Splendido nuovo lavoro di Ben Harper Assolutamente da comprare...(scaricare)

venerdì, luglio 27, 2007

L'Ultimo Bacio


Roma, 27 luglio 2007
Roberto e Michele, due ragazzi di 27 e 28 anni che formano una coppia di fatto, sono stati fermati ieri notte da una pattuglia di carabinieri all'uscita della Gay Street di Roma perché si stavano baciando, "come fanno migliaia di coppie che ogni giorno passano per il Colosseo". Lo riferisce Arcigay Roma.

"Appena si sono baciati, hanno visto che la macchina dei Carabinieri ha acceso un faro ed i carabinieri sono scesi dall'auto e li hanno arrestati e portati alla Caserma del Celio. In caserma sono stati interrogati e gli è stato rilasciato un verbale dove risulta che sono stati denunciati al giudice".

I ragazzi hanno denunciato l'episodio al numero verde 800 713 713 Gay Help Line, di Arcigay Roma e del Comune di Roma, che li sta supportando legalmente.

"sono gay sono gay
si sono gay
No non sono gay, ma vorrei
ma lo sai quanti geni ed eroi sono gay
non lo sai?
o non vuoi ricordare
preferisci pensare
che un gay sia una sorta di errore
una cosa immorale
o nel caso migliore
un giullare, un fenomeno da baraccone
e lo tollererai solo in quanto eccezione
e lo tollererai solo in televisione
lo chiamano gay
e tu pensi ricchione"

sabato, luglio 21, 2007

La Malarazza


Tu ti lamenti, ma che ti lamenti? Pigghia nu bastune e tira fora li denti...
Tu ti lamenti, ma che ti lamenti? Pigghia nu bastune e tira fora li denti...
Tu ti lamenti, ma che ti lamenti? Pigghia nu bastune e tira fora li denti...
Tu ti lamenti, ma che ti lamenti? Pigghia nu bastune e tira fora li denti...

Un servo tempu fa rinta 'na chiazza,
pregava Cristu in cruci e ci ricia:
"Cristu, lu me patrune mi strapazza,
mi tratta comu un cane pi la via,
si pigghia tuttu cu la sò manazza,
mancu la vita mia rici ch'è mia...
Distruggila, Gesù, sta Malarazza!
Distruggila, Gesù, fallo pi mmia! Sì..fallo pi mmia!"

Tu ti lamenti, ma che ti lamenti? Pigghia nu bastune e tira fora li denti...
Tu ti lamenti, ma che ti lamenti? Pigghia nu bastune e tira fora li denti...
Tu ti lamenti, ma che ti lamenti? Pigghia nu bastune e tira fora li denti...
Tu ti lamenti, ma che ti lamenti? Pigghia nu bastune e tira fora li denti...

Cristo me rispunne da la cruci:
"Forse si so spezzate li to vrazza?
Cu vole la giustizia si la fazza!
Nisciun'ormai 'cchiù la farà pi ttia!
Si tu si 'n'uomo e nun si testa pazza,
ascolta bene sta sintenza mia,
ca iu 'nchiudatu in cruci nun saria
s'avissi fattu ciò ca riciu a ttia...
ca iu 'nchiudatu in cruci nun saria!"

Tu ti lamenti, ma che ti lamenti? Pigghia nu bastune e tira fora li denti...
Tu ti lamenti, ma che ti lamenti? Pigghia nu bastune e tira fora li denti...
Tu ti lamenti, ma che ti lamenti? Pigghia nu bastune e tira fora li denti...
Tu ti lamenti, ma che ti lamenti? Pigghia nu bastune e tira fora li denti...

"Se 'nna stu munnu c'è la Malarazza,
cu voli la giustizia si la fazza!
Se 'nna stu munnu c'è la Malarazza,
cu voli la giustizia si la fazza!"

Tu ti lamenti, ma che ti lamenti? Pigghia nu bastune e tira fora li denti...
Tu ti lamenti, ma che ti lamenti? Pigghia nu bastune e tira fora li denti...
Tu ti lamenti, ma che ti lamenti? Pigghia nu bastune e tira fora li denti...

Tu ti lamenti, ma che ti lamenti? Pigghia nu bastune e tira fora li denti...

giovedì, luglio 19, 2007

20 Luglio 2001 17.27


E SE VI SIETE DETTI
NON STA SUCCEDENDO NIENTE,
LE FABBRICHE RIAPRIRANNO,
ARRESTERANNO QUALCHE STUDENTE
CONVINTI CHE FOSSE UN GIOCO
A CUI AVREMMO GIOCATO POCO
PROVATE PURE A CREDERVI ASSOLTI
SIETE LO STESSO COINVOLTI.

ANCHE SE AVETE CHIUSO
LE VOSTRE PORTE SUL NOSTRO MUSO
LA NOTTE CHE LE "PANTERE"
CI MORDEVANO IL SEDERE
LASCIANDOCI IN BUONAFEDE
MASSACRARE SUI MARCIAPIEDI
ANCHE SE ORA VE NE FREGATE,
VOI QUELLA NOTTE VOI C'ERAVATE.

E SE NEI VOSTRI QUARTIERI
TUTTO È RIMASTO COME IERI,
SENZA LE BARRICATE
SENZA FERITI, SENZA GRANATE,
SE AVETE PRESO PER BUONE
LE "VERITÀ" DELLA TELEVISIONE
ANCHE SE ALLORA VI SIETE ASSOLTI
SIETE LO STESSO COINVOLTI.

E SE CREDETE ORA
CHE TUTTO SIA COME PRIMA
PERCHÉ AVETE VOTATO ANCORA
LA SICUREZZA, LA DISCIPLINA,
CONVINTI DI ALLONTANARE
LA PAURA DI CAMBIARE
VERREMO ANCORA ALLE VOSTRE PORTE
E GRIDEREMO ANCORA PIÙ FORTE
PER QUANTO VOI VI CREDIATE ASSOLTI
SIETE PER SEMPRE COINVOLTI,
PER QUANTO VOI VI CREDIATE ASSOLTI
SIETE PER SEMPRE COINVOLTI.

mercoledì, luglio 04, 2007

La Via...


Una mozione per intitolare a Roma una via a Bettino Craxi è stata approvata all'unanimità al Comune capitolino. E' stata presentata dal presidente del gruppo Misto-Indipendente in Campidoglio Sabbatani Schiuma e Rastelli (Udc) E' una mozione di indirizzo, non vincolante, ma l'approvazione all'unanimità, le conferisce valore politico. Schiuma ha commentato: "Craxi (leader del Psi), volenti o nolenti, ha rappresentato la storia del Paese". E ha annunciato una medesima mozione anche per Giorgio Almirante, leader del Msi.

Ps:E perche' non Santi subito!!!

sabato, giugno 16, 2007

Grindhouse - Death Proof


Del progetto si è detto ormai tutto: che si ispira a un certo tipo di sale in voga negli Stati Uniti, che nasce come film a quattro mani ma in Italia verrà diviso in due tranche e quant'altro, ma la visione regala ancora altre sorprese, magari non eclatanti ma spassose senz'altro. In attesa di Rodriguez e dei suoi zombi, assistiamo al 'Road Killer Movie' firmato dal suddetto suo compare, per l'ennesima volta capace di tradurre le proprie suggestioni e amori di gioventù in linguaggi e forme capaci di trasportare anche il pubblico piu' moderno in pieghe temporali impreviste... Una presentazione delle prime vittime del nostro, stile 'B-horror'(tante chiacchiere 'girlish' e disinibite ragazzotte in hot pants), inizia l'inganno. Siamo nel nostro solito mondo, ma ce ne accorgiamo solo quando vuole lui. Pettinature, automobili, provincia sembrano quelle di qualche decennio fa, tanto ammirate in centinaia di telefilm americani.
Un pò troppo tirata per le lunghe forse, ma tutto è perdonato con l'arrivo di Stuntman Mike, un Kurt Russel gigione e affascinante, come non era da tanto tempo (e questo forse facilita l'illusione), coperto di cicatrici ma refrattario all'alcool pur se abituale frequentatore del bar di Warren - lo stesso Quentin (che tornerà in un cameo anche nell'episodio di Rodriguez) che si concede la vanità di essere 'obbedito quando comanda'. É lui, Mike, il protagonista di questa prima tranche, anch'essa divisa in due parti - abbastanza esplicitamente con un 'bieco trucco' di un montaggio, fatto di pellicola rovinata e sonoro saltellante - e anch'essa scusa per citazioni ed omaggi piu' o meno scoperti, piu' o meno tarantiniani. Dai più espliciti "Punto Zero" e "Zozza Mary Pazzo Gary" o ricordi cinefili e poster di ogni tipo fino al tema di "Kill Bill" o una ripresa in un ristorante che replica perfettamente la scena iniziale de "Le iene".
Un film che nasce dalla volontà di realizzare un omaggio, di rivivere una nostalgia e di divertirsi con gli orfani di quel mondo non puo' esser letto secondo canoni diversi da questi. Il gioco continua, come anche le citazioni e i rimandi, a generi e tempi andati, richiamati piu' di una volta da musichette e jingle da telefilm americani, a sottolineare momenti classici di quei prodotti, in una colonna sonora che paga piu' di un debito alla tradizione poliziottesca italiana tanto amata dal regista di Knoxville,Tennessee. Un gioco che ha anche i suoi 'nemici'(nessuna pieta' per la povera Angelina) e che pur meno Action e meno Gore del previsto (ma non e' finita qui! ricordatevelo...)

Fonte: 35mm

venerdì, giugno 08, 2007

NoBush Day


domenica, giugno 03, 2007

Passione


Dammi passione
anche se il mondo non ci vuole bene,
anche se siamo stretti da catene
e carne da crocifissione

Presto noi sogneremo
distesi al sole di mille primavere
senza il ricordo di questa prigione,
di un tempo lontano ormai.

Abbracciami e non lasciarmi qui
lontano da te
abbracciami e fammi illudere
che importa se questo è il momento in cui tutto comincia e finisce
giuriamo per sempre però
siamo in un soffio di vento che già se ne va

C\'erano le parole
c\'erano stelle che ho smesso di contare
perso nei giorni senza una ragione,
nei viaggi senza ritornare.

Ora tu non spiegare
tanto lo sento
dove vuoi il dolore
quando la notte griderà il mio nome
nessuno ricorderà

Abbracciami e non lasciarmi qui
lontano da te
abbracciami e fammi illudere
che importa se questo è il momento in cui tutto comincia e finisce
giuriamo per sempre però
siamo in un soffio di vento che già se ne va..
Siamo in un soffio di vento che già se ne va

Autore: Neffa
Colonna Sonora di "Saturno Contro"

sabato, maggio 05, 2007

Il Solito


«Credo che se dei cittadini non dovessero confermare un sindaco e un buon governo che hanno operato così bene...vorrei dire una battuta ma non la dico...Va beh, la dico: dovrebbero essere ricoverati per infermità mentale». Il nuovo attacco di Berlusconi è rivolto agli elettori palermitani, in vista delle elezioni amministrative che, il 13 e 14 maggio, decideranno la riconferma o meno del sindaco uscente e candidato della Cdl, Diego Cammarata.

martedì, maggio 01, 2007

Prison Break Season 3

giovedì, aprile 26, 2007

La Grigliata in Salute




mercoledì, aprile 25, 2007

25 Aprile 2007

venerdì, aprile 13, 2007

Forze del Dis-Ordine


Roma,Stadio Olimpico

venerdì, aprile 06, 2007

Voglio solo Vivere, Aiutatemi


I familiari del piccolo Simone sono in cerca di un donatore di midollo per il piccolo affetto da anemia aplastica grave

Chi fosse disponibile può rivolgersi al San Gerardo di Monza in via Pergolesi o ad una delle sedi Avis-Aido

Desio - Dopo 8 anni di sofferenze, Simone vuole adesso guarire. Ma per farlo ha bisogno di un trapianto di midollo osseo. Il piccolo è nato con una patologia molto grave, un’anemia aplastica severa.In altre parole Simone, fin dalla nascita, aveva i globuli bianchi a zero. Nel normale prelievo che viene effettuato a tutti i neonati, la patologia di Simone è apparsa subito chiara e grave. Da 8 anni il bambino è inserito nella Banca mondiale dei donatori. Ma purtroppo nessun candidato fino ad ora si è fatto avanti. Anche perché, il donatore deve essere compatibile al 100 per cento con Simone, perché ci sia speranza di guarigione dalla malattia. «Abbiamo provato di tutto - ci ha detto la zia Katia - e mio nipote è peggiorato nell’ultimo anno».Simone ci prova, a fare una vita normale, ma nelle sue condizioni è davvero difficile. E’ stato inserito nella scuola elementare di Bovisio Masciago e gli insegnanti hanno elaborato per lui un progetto specifico. Studia a casa.«Il fatto di far parte di una classe lo ha aiutato molto - ha continuato la zia - gli fa percepire una vita normale, come quella degli altri bambini».Quando poi è in ospedale, ovvero 3/4 volte alla settimana, viene seguito dai volontari dell’Abio che da sempre organizzano, per i bambini ospedalizzati, delle lezioni scolastiche. Simone ha un fratello più grande che ha 11 anni.«Ma quando è a casa, tutti portano la mascherina - ha raccontato Katia - e non può vedere molto spesso i cugini».Anche la sua cameretta deve essere preparata, sempre più che pulita, sterilizzata. Il contatto con altri bambini, che spesso sono portatori sani di patologie anche lievi, potrebbe aggravare la sua malattia. Gli incontri vengono perciò limitati, perché per Simone anche un raffreddore diventa qualcosa di più, che può minare il suo fisico. «Nell’ultimo anno con il peggioramento, è più stanco, molto più stanco» come ha detto la zia. Per il resto Simone è un bambino intelligente, sveglio e vivace che si è aggrappato alla vita «con le unghie e con i denti», come dicono i suoi parenti, fin dalla nascita. E dalla nascita non ha ancora smesso di lottare.Anche la donazione del cordone ombelicale potrebbe dargli qualche speranza di guarigione, per l’utilizzo delle cellule staminali, utili a ricreare il midollo.Ma non tutti gli ospedali sono attrezzati per questo tipo di intervento e non basta che la partoriente dia l’autorizzazione. Insomma, una situazione davvero complicata. Eppure, per diventare donatori di midollo, basta davvero poco, un semplice emocromo, cioè un prelievo del sangue. Tutto qui, non occorre davvero essere eroi.«Fino ad oggi non è arrivato nemmeno un candidato con una compatibilità parziale» ha continuato Katia sottolineando la disperazione dei genitori che «proprio non riescono a rassegnarsi» che hanno provato di tutto e ancora continuano a farlo.La mamma di Simone sta cercando un altro figlio, proprio perché il cordone ombelicale potrebbe dare una speranza al suo secondogenito. Ma in questo vissuto quotidiano, nel passaggio tra casa e ospedale, nel vedere soffrire il proprio figlio, non è facile nemmeno avere un altro bambino, non basta il desiderio.Quando è nato, il piccolo desiano è stato sottoposto a terapia immunodepressiva e all’inizio, il suo fisico ha dato una buona risposta. Negli anni successivi c’è stato un progressivo peggioramento, con gravi infezioni alle alte vie respiratorie. Dal 2005 gli vengono somministrate ciclosporine, ma con scarso beneficio. E’ stato eseguito un secondo ciclo di terapia immunodepressiva. I farmaci però stanno ormai danneggiando i suoi organi. Deve inoltre fare continue trasfusioni di sangue, ma anche queste generano un sovraccarico di ferro (con conseguenze sul fegato). Il bambino per 4 giorni alla settimana, trascorre la giornata in ospedale, al centro specialistico del San Gerardo di Monza. I medici prevedono che andrà avanti così per diversi mesi. Nella speranza che compaia un donatore. «Se si fosse ammalato qualche anno dopo la nascita - ha proseguito la zia - avrebbe avuto maggiori speranze di guarigione».Nel reparto frequentato da Simone c’è infatti una bambina che si è ammalata quando aveva due anni. «Ha diversi candidati - ha spiegato Katia - nel suo caso non devono essere compatibili al 100 per cento e anche le terapie funzionano meglio».Ma il midollo di Simone non ha mai funzionato. E il bambino non se ne è mai lamentato, ha seguito tutte le cure e le indicazioni dei medici, non si è mai dato per vinto. I genitori si sono rivolti al primo centro specializzato in Italia, il secondo è in Umbria.«Arrivano qui da tutta Italia, perché questo è il più importante - ha concluso la zia - abbiamo davvero provato di tutto e siamo disperati».Un bambino sta lottando giorno dopo giorno per il suo diritto primario alla vita. Ma da solo non può farcela, ha bisogno di un donatore. E se qualcuno volesse provare ad aiutarlo e tendergli la sua mano, può rivolgersi all’ospedale San Gerardo di Monza, in via Pergolesi 33, oppure alla sede Avis-Aido più vicina.

Il suo papa' e' un mio collega di lavoro.Non e' quindi una catena inutile.

domenica, aprile 01, 2007

giovedì, marzo 29, 2007

Liberate anche Loro


Siamo angosciati per la sorte di Rahmatullah Hanefi. Il responsabile afgano dell'ospedale di Emergency a Lashkargah è stato prelevato all'alba di martedì 20 dai servizi di sicurezza afgani. Da allora nessuno ha potuto vederlo o parlargli, nemmeno i suoi famigliari. Non è stata formulata nessuna accusa, non esiste alcun documento che comprovi la sua detenzione. Alcuni afgani, che lavorano nel posto in cui Rahmatullah Hanefi è rinchiuso, ci hanno detto però che lo stanno interrogando e torturando “con i cavi elettrici”.

Rahmatullah Hanefi è stato determinante nella liberazione di Daniele Mastrogiacomo, semplicemente facendo tutto e solo ciò che il governo italiano, attraverso Emergency, gli chiedeva di fare. Il suo aiuto potrebbe essere determinante anche per la sorte di Adjmal Nashkbandi, l'interprete di Mastrogiacomo, che non è ancora tornato dalla sua famiglia.

Domenica 25, il Ministro della sanità afgano ci ha informato che in un “alto meeting sulla sicurezza nazionale” presieduto da Hamid Karzai, è stato deciso di non rilasciare Rahmatullah Hanefi. Ci hanno fatto capire che non ci sono accuse contro di lui, ma che sono pronti a fabbricare false prove.

Non è accettabile che il prezzo della liberazione del cittadino italiano Daniele Mastrogiacomo venga pagato da un coraggioso cittadino afgano e da Emergency. Abbiamo ripetutamente chiesto al Governo italiano, negli ultimi giorni, di impegnarsi per l’immediato rilascio di Rahmatullah Hanefi e il governo ci ha assicurato che l’avrebbe fatto. Chiediamo con forza al Governo italiano di rispettare le parola data.

www.emergency.it

mercoledì, marzo 28, 2007

Tutti con Lorenzo

Dubai: fermato con canna, rischia l’ergastolo. Lorenzo Bassano, un regista di spot pubblicitari, bloccato con 0,8 grammi di hashish. Allarme del fratello: ha il morbo di Crohn

IL DATO PIU’ ALLARMANTE E’ CHE LORENZO AD OGGI (27/03/2007) NON MANGIA DA 5 GIORNI, E NECESSITA URGENTEMENTE DI UNA DIETA ADEGUATA OVVIAMENTE NON OSSERVATA DAL CARCERE DOVE SI TROVA AL MOMENTO. E’ QUINDI INDISPENSABILE INOLTRARE LA NOTIZIA E FARE IL POSSIBILE PERCHE’ SI SBLOCCHI LA SITUAZIONE E SI POSSA INTERVENIRE IN QUALCHE MODO.

www.lorenzobassano.wordpress.com
www.tutticonlorenzo.blogspot.com

Fonte:Studiolablog

martedì, marzo 27, 2007

In Abruzzo non c'e' il Mare


Secondo l'autorevolissimo sito Italia.it nella nostra regione Abruzzo non esiste il mare,si sono completamente dimenticati di alcuni paesi bagnati dall'adriatico, come Roseto,San Salvo,Giulianova e Alba Adriatica, solo per citarne alcuni.
Beh d'altronde la costruzione di questo sito e' costato solo 45 milioni di euro e solo 2 anni di lavoro.
Se quest'estate pensavate di tuffarvi nel mare dell'Abruzzo... non consultate il sito della Nostra Nazione.
Ps. per trovare il sito Italia.it basta andare su Google e scrivere nella ricerca: Merda.

domenica, marzo 18, 2007

Il Vento che Accarezza l'Erba


Arduo era per le parole di dolore prender forma
spezzare i legami che ci vincolano
ah ma ancor più arduo sopportar l’onta
delle catene straniere che ci legano.
E così dissi: la valle nella montagna cercherò
al mattino presto
per aggiungermi ai coraggiosi uomini uniti
mentre dolci venti scuotono l’orzo.

Robert Dwyer Joyce (1830 – 1883), The Wind that Shaker the Barley

domenica, marzo 11, 2007

Nella Storia


ITALIA - GALLES 23 - 20

sabato, marzo 03, 2007

Incantesimi


Assolutamente da vedere e rivedere. Per conoscere i fatti di un paese dove tutto viene nascosto da chi e' al potere e tutto viene calcolato per non far capire alla gente cosa sta succedendo e cosa potrebbe succedere.

martedì, febbraio 27, 2007

Il Reverendo

Ecco a voi il nuovo video censurato di Marilyn Manson un'anteprima del nuovo disco "Eat me Drink me" che uscira' il 25 Maggio 2007.
Il Reverendo poi sara' a Milano al Pala Sharp il 27 Maggio.

Fonte per il video Ossigeno

giovedì, febbraio 22, 2007

Il Potere

D’Alema aveva avvertito tutti. Se non passava la missione in Afghanistan il Governo non c’era più. Erano mesi che in Senato aspettavano un’occasione del genere. La micromaggioranza è stata battuta. D’Alema porta sfiga. Se ne stanno accorgendo anche i forzadiessini impegnati a fare inceneritori, parcheggi e megadiscariche.
La politica filo Bush non era nel programma dell’Unione. Neppure Vicenzalibanokabul. Che questo Governo debba cadere per aver voluto compiacere il maggior alleato dello psiconano, l’artefice di una guerra ingiustificabile in Iraq, è una presa in giro. Morire per Danzica e cadere per Kabul. L’Afghanistan sarà importante, ma nell’agenda dei problemi del Paese viene al millesimo posto. Provate, cari dipendenti, a chiederlo in un bar o al mercato. Il dipendente presidente Napolitano ha dichiarato appena dopo la manifestazione di 200.000 persone a Vicenza che: “Le manifestazioni di piazza sono legittime, ma è fuorviante farne il sale della democrazia.” Complimenti per il tempismo ungherese.
Avrei capito un Governo battuto sulla riforma elettorale per riconsegnare ai cittadini la possibilità di scegliere il candidato. O strabattuto su una legge per il conflitto di interessi. O frantumato per l’eliminazione delle leggi ad personam. In tutti questi casi avrebbe avuto la mia ammirazione.
Per Kabul no. Bastava chiedere a Gino Strada per sapere perchè.


Beppe Grillo


martedì, febbraio 06, 2007

A Gh'è Chi G'a


A gh'è chi g'à la pela negra
E cun cla pela dev camper
A gh'è chi g'à la pela bianca
E per scurirla al va zò al mer
A gh'è chi fa na vetta bela
E seimper voia de scherzer
E a chi va tot a sgarandela
E an sa piò che sant ciamèr
A gh'è chi g'à roba e quattrein
E panza pina tot i dè
E chi gnanc pan per i putèin
E al stamegh vod in fanda ai pé
A gh'è chi g'à la berca al mèr
E chi in 'na berca dev camper
Chi i miglierd li caunta fès
E chi an g'à gninta, al luschès
A gh'è chi souna al mandulein
O la chitara o al viulèin
E cun in tera al so capel
Sperand ch'ig maten deinter quel
A gh'è chi g'à la lengua langa
E tòt al dè va a spetegler
E chi va fort come 'na sfrombla
E chi per gninta, strabucher
A gh'è chi cmanda e a gh'è chi ubdès
Chi nas caioun mai piò al guarès
E seimper al mand acsè al srà
A gh'è chi g'à e a gh'è ch'in g'à

Artista: Modena City Ramblers
Album: Raccolti